Egregia Presidentessa della Camera Laura Boldrini,
Dopo un suo viaggio in Africa nel 2013 fece questa dichiarazione:
“continuo a pensarla come la pensavo quando ero soltanto una privata cittadina: anche i “vertici” istituzionali, tutte le volte che è possibile, devono spostarsi come i comuni mortali. Dunque aerei di linea, se si può low cost, e treni.”

Oggi, nell’estate 2017, il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone, la invita nella propria terra per saggiare lo spirito da lei così opportunamente descritto in quella sua dichiarazione.
La invitiamo a Crotone affinché da rappresentante istituzionale lei possa toccare con mano cosa significhi isolare ed abbandonare un intero territorio ad una lenta agonia che divora ogni speranza per il futuro e ne distrugge inesorabilmente la storia gloriosa.
Noi siamo cittadini italiani, la Costituzione ci riconosce dei diritti che le istituzioni sarebbero tenute a garantire! Chiediamo solo quello che ci spetta: Ridateci il nostro aereoporto!
Cosa implichi rimanere tagliati fuori dal resto del mondo per un territorio ad alta vocazione turistica come il nostro è opportuno che Lei lo tocchi con mano!
Come ci avete regalato le trivelle, fingendo di sbloccare la nostra economia, adesso concedeteci l’opportunità di ricevere flussi turistici!
Per questo, Presidentessa la attendiamo con ansia a Crotone.