Salve sono un giovane padre sigle, vorrei portare a conoscenza la mia testimonianza come pendolare per poter andare a trovare mia figlia.

Vivo a Crotone e pochi mesi dopo la nascita di mia figlia il rapporto con la mia compagna d’allora si è interrotto.

La madre di mia figlia è di Torino, dove lei è rientrata subito dopo. Da circa 3 anni quindi sono costretto ad affrontare almeno una volta al mese questo viaggio per non far mancare il mio affetto e la mia presenza a mia figlia che a giugno compirà 3 anni.

Come è noto a tutti Crotone a pochi minuti dispone di un aeroporto, ma è attivo da solo un anno e mezzo ed a giorni alterni, nei primi mesi della vita di mia figlia spesso mi sono dovuto recare a Lamezia per poter in breve tempo raggiungere Torino e vivere gli affetti di mia figlia altrimenti sarei dovuto andare in bus visto che è l’unico mezzo che collega Crotone con il nord Italia e sono 16/17 ore di viaggio.

Dalla apertura dell’aerostazione di Sant’Anna a Crotone un po’ le cose sono cambiate ma, comunque, per raggiungere Torino impiego in media 6 ore facendo scalo a Bergamo e navetta per Milano centrale da dove prendo il treno e raggiungo Torino, sarebbe un sogno poter raggiungere Torino con dei collegamenti che siamo giornalieri con volo diretto o anche con scalo a Roma Fiumicino ma ad oggi questa possibilità non c’è l’ho perché gli unici collegamenti sono con Bologna e Torino operati da Ryanair.

VI ringrazio per questa possibilità di esprimere il disagio che si vive in un territorio bellissimo ma dimenticato da chi ci ha governato per troppo tempo

Isola di Capo Rizzuto, 3 maggio 2020