Sono un dirigente scolastico di Crotone, da settembre 2019 la sede che mi è stata assegnata è in Lombardia, tra Bergamo e Lecco. Ho potuto accettare questa nuova sfida lavorativa grazie all’aereo che mi permette, seppure contando su un solo volo per quattro volte alla settimana di riavvicinarmi ai miei figli che sono a Crotone e a mio marito. Se non avessi potuto contare sull’aeroporto avrei dovuto fare una scelta tra famiglia e lavoro, buttando via tanti sacrifici fatti e la volontà di dare un futuro ai miei figli nella mia amata città.

Ogni volta che prendevo l’aereo per Bergamo era sempre pieno di tantissima gente che saliva chi per lavoro chi per motivi di salute.

L’aeroporto pitagorico rappresenta un’importante boccata di ossigeno che deve essere curato e alimentato. Il suo sviluppo non può che portare ricchezza a tutta la regione. Spero vivamente che la pandemia non metta a rischio lo scalo

Crotone 04/05/2020